I disturbi dell’umore comprendono tutta una serie di disturbi psicopatologici accompagnati da sintomi che consistono in alterazioni del tono dell’umore dell’individuo, che sono di entità tale da causare marcato disagio psicologico oltre a problematiche nel funzionamento sociale e relazionale. Essi coinvolgono in particolare le comuni emozioni di gioia e di tristezza, esasperandole fino alla depressione e all’euforia patologica.

Si possono distinguere essenzialmente in 2 categorie:

• Disturbi depressivi (vedi pagina dedicata)
• Disturbi bipolari ossia quei disturbi che si caratterizzano per un umore misto che vede fasi di abbassamento del tono dell’umore con sintomi depressivi e fasi innalzamento eccessivo del tono dell’umore con sintomi maniacali.

Solitamente il soggetto vive una sensazione di malessere e difficoltà quando si trova nella fase depressiva del disturbo bipolare. Nel corso di un episodio maniacale le persone tendono, infatti, a sentirsi particolarmente su di giri ed in grado di poter fare qualsiasi cosa.

Come nel caso dei disturbi depressivi, le cause dei disturbi dell’umore sono multifattoriali. All’origine dei disturbi, combinati con eventi stressanti, sembrano esserci:

• Componente genetica
• Vicissitudini psicologiche e relazionali sperimentate dal soggetto nel corso della propria vita
• Ambiente familiare e sociale che ruota attorno al soggetto stesso

Si può pensare a queste tipologie di fattori di rischio, come a degli ingredienti che possono essere presenti in maniera diversa, dando luogo ad esordi e quadri molto diversificati.

Attraverso la psicoterapia, il soggetto viene aiutato a padroneggiare la sofferenza e gli stati dolorosi al fine di recuperare gradualmente la serenità, attraverso l’investimento su alcuni aspetti di sé e della propria vita.

Il mio modo di lavorare, basato sulla Psicoanalisi della Relazione, inizia dal rapporto tra terapeuta e paziente, grazie al quale, gradualmente si arriva, sia a comprendere le cause scatenanti che portano all’oscillazione del tono umorale, sia a rileggere il proprio modo di agire e le soluzioni adottate nel divenire della propria esistenza, attraverso l’esplorazione della storia personale e familiare della persona. Nel corso della mia esperienza clinica, ho avuto modo di ripensare ai disturbi dell’umore come una difficoltà nel comprendere a fondo sé stessi e i propri bisogni e quindi a partire pienamente da sé nel perseguire la propria vita.